Alito cattivo, che disagio! Consigli per rimediare

L’alitosi può essere una condizione temporanea ma è anche vero che in alcuni casi è una vera e propria sindrome del cavo orale che colpisce chiunque e a qualsiasi età provocando grave imbarazzo sociale.

Il fenomeno è caratterizzato dalla putrefazione del cibo nel cavo orale cosa che, se non si lavano in fretta i denti, favorisce la proliferazione di batteri che provocano cattivo odore.

Da cosa è provocato l’alito cattivo?

I fattori caratterizzanti l’alitosi sono:

• Assunzione di cibi eccessivamente elaborati;

• Disturbi del cavo orale;

• Fattori esogeni.

Spesso è proprio l’assunzione di cibi grassi a provocare il fenomeno per via del rallentamento della digestione. Non solo, anche il fumo di sigaretta e l’abuso di alcol conducono a tale patologia.

Quali sono, invece, i fattori endogeni, quindi provenienti dall'organismo stesso? Tra questi troviamo sicuramente:

• Malattie respiratorie come bronchite o sinusite;

• Reflusso gastroesofageo;

• Diabete e disfunzioni renali.

Come eliminare l’alitosi definitivamente?

Non è un'impresa difficile eliminare l’alitosi, basta adottare regolarmente alcune buone abitudini di igiene orale come lavarsi i denti dopo mangiato, usare il filo interdentale e ricorrere a dentifrici freschi e a base di fluoro.

Fondamentale, poi, è mangiare bene ed eliminare fumo di sigaretta e alcolici.

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