Una corretta idratazione è la miglior cura per gli eritemi

Gli eritemi sono eruzioni della pelle che possono interessare qualsiasi area del corpo. Essi assumono l'aspetto di macchioline di colore rosso o blu, a seconda della loro natura. Quelle rosse derivano dai vasi arteriosi, mentre le seconde dai capillari. Tutte e due le tipologie, comunque, hanno una caratteristica simile: quando si preme sulla zona interessata, il rossore sembra scomparire momentaneamente per poi ricomparire in un attimo.

Da cosa sono scatenati gli eritemi?

Numerosi fattori possono dare vita agli eritemi, e più nello specifico si fa riferimento a:

• disturbi alla tiroide;

• emozioni intense;

• allergia, sensibilità o intolleranza a specifiche sostanze (presenti nel cibo o provenienti dall’esterno);

• uso di sostanze fotosensibilizzanti (profumi e oli essenziali);

• assunzione di farmaci sistemici o topici;

• carenze nutrizionali;

• agenti patogeni esterni di tipo fisico o chimico.

Gli eritemi non si manifestano sempre sotto forma di rash cutaneo. Spesso, infatti, sono caratterizzati da sintomi come prurito, gonfiore, ispessimento e desquamazione della cute, bolle e pustole.

Anche alcune patologie esantematiche quali varicella e morbillo sono accompagnate da eritemi che, in pochi casi, possono assumere aspetto pulverulento (la zona interessata sembra ricoperta di polvere).

L’acqua fredda aiuta molto

La prima cosa da fare per alleviare un’eritema è idratare accuratamente la zona colpita. Questa operazione può essere effettuata applicando gel all’aloe vera o impacchi di acqua fredda. Il liquido svolge una duplice funzione e, cioè, idratare la parte interessata e restringere i vasi sanguigni. Tra le cure farmacologiche, invece, vi sono numerose pomate e gel dalle proprietà idratanti e lenitive in grado di donare sollievo. Se, però, l’irritazione dovesse essere di origine allergica, allora sarà bene rivolgersi al medico che prescriverà dei cortisonici adatti alle singole esigenze.

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