Quando arriva l’estate abbiamo tutti (o quasi) voglia di vedere la nostra cute abbronzata, ancor meglio se in maniera uniforme ed evitando le fastidiose scottature, che spesso possono rovinare le nostre notti, oltre a essere pericolose, in genere, per la propria salute.

Per ottenere una tintarella coi fiocchi è importante stare attenti a diversi aspetti riguardanti sia come ci esponiamo al sole, sia a cosa mangiamo e allo stile di vita che conduciamo in linea generale.

Vediamoli insieme.

La protezione adatta a sé stesse

Una abbronzatura bella e che resta a lungo la si può ottenere solo con l’applicazione della giusta crema solare, da scegliere a seconda del proprio fototipo. Quest’ultimo è l’insieme delle caratteristiche di occhi, capelli e incarnato, che determinano la tolleranza che abbiamo quando esposte al sole. Più si hanno tonalità chiare, più basso sarà il proprio fototipo.

Il fattore di protezione dei prodotti solari è sempre chiaramente specificato sulla confezione e va scelto proprio in base al proprio fototipo. Per essere più chiari:

• SPF ≥ 50+ (protezione molto alta) per fototipo 1.

• SPF 30-50 (protezione alta) per fototipo 2-3;

• SPF 15, 20 o 25 (protezione media) per fototipo 4-5;

• SPF 6-10 (protezione bassa) per fototipo 6;

I cibi da tintarella

In estate è molto importante anche preparare il corpo all’esposizione solare assumendo tanta frutta e verdura di stagione, specialmente quelle che apportano dosi abbondanti di vitamine A, E e C, che aiutano a corroborare l’idratazione interna del corpo e stimolano le funzioni delle cellule che producono collagene ed elastina, limitando i danni fotoindotti e apportando la giusta elasticità i vasi capillari presenti a livello cutaneo.

Tra gli alimenti benefici ci sono quelli ricchi di betacarotene che stimola i processi che portano la cute a prendere colore: le carote ne hanno buone quantità ed è bene condirle con olio extravergine di oliva (ricco di omega 3) che aiuta il corpo ad assimilarlo. Parallelamente, è indicata anche l’assunzione di melone, anguria, albicocche, pesche e prugne, che abbondano di vitamina A e D, essenziali per stimolare la produzione di melanina.

Integrazione

Anche gli integratori possono dare manforte nell’ottenere una abbronzatura salutare, oltre che una buona difesa.

Parliamo di prodotti a base di carotenoidi, astaxantina (antiossidante) e antiossidanti come il resveratrolo, un estratto dalla vite rossa, che sono efficaci nell’ottenere un colorito uniforme. I principi antiossidanti servono a proteggere le cellule epidermiche dallo stress ossidativo e per la fotoprotezione: tra essi troviamo la luteina che aumenta la resistenza della cute a esposizioni prolungate.

In ultimo, ricordiamo che la stessa produzione di melanina, l’ormone regolatore del colore della pelle, può essere stimolata con degli integratori di melanina stessa per fissare il colore dell’abbronzatura e allungarne la durata.

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